L’Inps sta svolgendo dei controlli per verificare che coloro che hanno percepito il bonus 200 euro ne siano realmente beneficiari.
L’Inps sta svolgendo dei controlli a tappeto per verificare chi realmente ha diritto al bonus 200 euro e chi invece dovrà restituirlo. Pare ci sia la possibilità che ci ha già ricevuto il bonus 200 euro nel mese di luglio, sia tenuto a restituirlo.
Si tratta di un bonus di 200 euro offerto dal governo, destinato a lavoratori e pensionati. Lo scopo è quello di aiutare le famiglie, mettendo a disposizione un contributo straordinario. L’ex presidente Draghi sul bonus: “Si tratta di una misura di sostegno ai redditi di 28 milioni di italiani e consentirà di fronteggiare meglio i rincari. Ma potranno usufruirne solo le persone che hanno un reddito fino a 35mila euro.”
La forma di sostegno pensata per i lavoratori rientra nelle ultime misure prese dal governo. Ciò a causa del “grande clima di incertezza” a cui si va incontro. Aggravato ulteriormente dalla situazione di guerra in Ucraina.
Secondo quanto riferito dall’Inps, anche altre categorie di lavoratori, in un primo momento esclusi dal beneficio, potranno ricevere il bonus. Si tratta nella fattispecie dei collaboratori sportivi, precari della scuola e lavoratori che non hanno usufruito dello sgravio contributivo in quanto coperti da contribuzione figurativa.
I requisiti dei beneficiari
I requisiti per fruire di questo bonus sono lavoratori pensionati ed autonomi che percepiscono fino a 35 mila euro di reddito. Secondo l’ex Presidente Draghi la misura riguarda circa 28 milioni di italiani. Questa iniziativa “consente di aiutare le famiglie e limita i rischi dovuti a ulteriori aumenti dell’inflazione.”
Draghi ha poi aggiunto: “Per i pensionati e i lavoratori dipendenti che hanno un reddito fino a 35mila euro, ci sarà un bonus uguale per tutti di 200 euro.” Invece, il Ministro dell’economia Daniele Franco è stato vago dicendo che ci saranno “trasferimenti capitali di 200 euro per i pensionati e i lavoratori.” Per i pensionati, l’erogazione avverrà tramite l’Inps. Mentre i lavoratori dipendenti si ritroveranno il bonus direttamente in busta paga.
Le istruzioni dell’Inps
L’Inps ha fornito le istruzioni specifiche per i destinatari del bonus di 200 euro contro il caro vita previsto dal Decreto Aiuti (Gazzetta Ufficiale n. 114 del 17 maggio del decreto-legge n. 50/2022). Puoi trovare tutte le informazioni all’interno della circolare n. 73 del 24 giugno 2022. Il bonus non è automatico per tutti: per i lavoratori dipendenti del privato serve un’autodichiarazione.
Puoi scaricare l’autodichiarazione direttamente dal sito Inps: https://servizi2.inps.it